- Cosa portare in campeggio
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Un vero amante della montagna ha una passione profonda per la natura, in una delle sue espressioni più maestose, anche sottozero. Un vero amante della montagna è colui che la apprezza non solo come destinazione ideale per il benessere fisico, ma anche come spazio di elevazione spirituale e di purificazione interiore. Questa connessione profonda, tuttavia, non richiede solo sforzo e sacrificio e – soprattutto - non esclude il comfort. Specie a fine giornata, quando riposarsi e dormire bene è davvero importante. L’obiettivo, dunque, è scegliere il sacco a pelo più adatto per quei viaggi caratterizzati da clima rigido e temperature sfidanti, anche per gli escursionisti più allenati.
Conoscere il territorio per scegliere il sacco a pelo giusto
Chi ama davvero la montagna possiede una conoscenza approfondita del territorio montano e delle sue caratteristiche geografiche, incluse le condizioni meteo. Bellezze e asperità, elementi da sfruttare a proprio favore e sfide che – invece – a volte è meglio non affrontare. Questa conoscenza è frutto di anni di esperienza, del desiderio di far parte di questo mondo: dalle località più conosciute alle piccole gemme.
Saprai quindi che l'equipaggiamento giusto è fondamentale. Non si tratta solo di avere l'attrezzatura più costosa e alla moda, ma di scegliere quella più adatta alle condizioni sul posto e alle attività che intendi svolgere. Il sacco a pelo (o sacco letto), in ogni caso, ha un’importanza non trascurabile, per questo scegli sempre prodotti realizzati e/o venduti da aziende leader in questo settore, come Bertoni.
Innanzitutto, la forma del sacco a pelo è un fattore distintivo: i modelli “a mummia” sono più avvolgenti e progettati per trattenere meglio il calore, ideali proprio per le rigide temperature invernali. Al contrario, i sacchi a pelo rettangolari offrono più spazio e sono più adatti per la primavera-estate, quando il controllo della temperatura corporea diventa più una questione di equilibrio tra freddo e surriscaldamento.
La temperatura nominale e l’etichetta del sacco a pelo
Un altro elemento cruciale è la temperatura nominale, riportata in etichetta, che indica l'intervallo di temperature per cui il sacco a pelo è stato progettato. Interpretare le informazioni riportate sulle etichette dei sacchi a pelo è essenziale per non avere brutte sorprese, soprattutto in inverno.
Innanzitutto, è importante comprendere il comfort rating o (rating di comfort). Questo valore indica la temperatura minima a cui il sacco a pelo dovrebbe mantenere caldo e confortevole un escursionista durante la notte. Tuttavia, passando dalla teoria alla pratica, questo valore può variare in base a diversi fattori, come l'abbigliamento indossato per dormire, il materassino isolante eventualmente utilizzato e le condizioni climatiche effettive.
Un altro aspetto da considerare è la certificazione UNI EN 13537, presente sui modelli di buona qualità. Questa normativa europea definisce tre temperature limite di resistenza al freddo: la temperatura di comfort, la temperatura limite e la temperatura estrema. In presenza della temperatura di comfort, ad esempio, un campeggiatore standard (non freddoloso) può dormire in modo confortevole senza ulteriori precauzioni.
La temperatura limite, invece, è il punto in cui un campeggiatore standard può dormire per otto ore in posizione rannicchiata senza svegliarsi per il freddo. La temperatura estrema è una situazione di sopravvivenza per il campeggiatore standard e, proprio perché fa riferimento ad una situazione estrema, spesso non è consigliata – come parametro di scelta - per un sonno confortevole. Per interpretare correttamente queste informazioni, è consigliabile consultare tutte le specifiche del produttore e considerare il proprio livello personale di sensibilità al freddo.
Caldo, comodo, resistente all’umidità e alle abrasioni: è il sacco a pelo ideale!
Un buon sacco a pelo invernale deve essere in grado di offrire isolamento termico, resistenza all'umidità e durata nel tempo. I materiali comunemente utilizzati per i sacchi a pelo invernali di alta qualità includono:
- Imbottitura in piuma d'anatra o d'oca. Questo tipo di imbottitura è noto per il suo eccellente rapporto calore-peso e per la capacità di comprimersi (quindi di essere ripiegato e leggermente schiacciato) senza perdere le caratteristiche tecniche. Le piume, infatti, forniscono un isolamento naturale e sono ideali per le temperature molto basse.
- Fibre sintetiche. Le fibre sintetiche, come il poliestere, sono un’altra scelta collaudata per l'imbottitura dei sacchi a pelo invernali. Offrono buone prestazioni termiche, anche quando il prodotto è leggermente bagnato, e a volte sono più economiche rispetto alle piume naturali.
- Tessuti esterni. Il nylon e il poliestere sono i tessuti esterni più comuni. Sono apprezzati per proprietà come leggerezza, resistenza e capacità di respingere l'acqua. Spesso vengono trattati con rivestimenti idrorepellenti per migliorare la protezione dall'umidità.
- Tessuti interni. Per il rivestimento interno, si ricorre a materiali morbidi al tatto che possono contribuire al comfort generale, come il poliestere o il nylon.
- Tecnologie aggiuntive. Alcuni sacchi a pelo presentano tecnologie avanzate come i sistemi di chiusura sfalsati, colli termici e cappucci avvolgenti per minimizzare la dispersione del calore e migliorare ulteriormente l'isolamento.
Dormi sonni tranquilli – anche sottozero – con questo sacco a pelo!
Avere conoscenza e consapevolezza di queste informazioni di base ti aiuterà a scegliere il sacco a pelo invernale di cui hai bisogno. Ad esempio, Bertoni Mouse B 900 Sacco Letto Piumino, il prodotto ideale anche per i più esigenti.
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Questo sacco letto, dal design moderno ed accattivante, è realizzato in vero piumino gold 90/10 di alta qualità con un CUIN (rapporto volume/peso) sorprendente, ben 750! Il materiale utilizzato, sia per l'esterno e per l'interno (100% soft-touch polyestere 20D 400T diamond ripstop), è quanto di meglio sul mercato tra i tessuti per l'escursionismo: soffice, piacevole al tatto, comprimibile e resistente.
Super compatto quando chiuso, aperto raggiunge il suo massimo volume in pochi minuti, proprio grazie al piumino gold 90/10 e al CUIN 750. Numerose le dotazioni di serie: tasca portadocumenti, 2 cursori a 2 vie, velcro di sicurezza, copri-lampo imbottita in hollowfiber, sistema anti-inceppamento lampo, cappuccio con coulisse, accoppiabilità, gancio appendi-sacco, custodia con coulisse per una chiusura più rapida, colletto termico con coulisse imbottito in hollowfiber.
Caratteristiche simili, ma con un design differente, per un altro sacco a pelo super performante della gamma Bertoni: Bertoni Eclipse B 900 Sacco Letto Piumino.
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Semplice da ripiegare e da trasportare nella sua pratica custodia con coulisse, ti proteggerà da temperature piuttosto impegnative: il range tra comfort e temperatura estrema oscilla infatti tra i -8° e i -21°. Diventerà il tuo compagno inseparabile per le avventure invernali ad alta quota! Inoltre pesa poco meno di 1 kg e mezzo, quindi è ben compatibile con le esigenze di ottimizzazione dello spazio per il bagaglio.
Tenda o rifugio?
I rifugi di montagna, in pieno inverno, offrono un ambiente senza dubbio più protetto e confortevole rispetto ad una tenda 4 stagioni. Sono infatti strutture fisse che forniscono un riparo solido contro il freddo pungente e le intemperie. Molti rifugi, nuovi o ristrutturati, sono dotati di servizi come letti, coperte, cuscini e sempre più spesso anche riscaldamento e docce calde. Tutto questo renderà il sonno più riposante, dopo una lunga giornata fuori. Ricorda di prenotare con il giusto anticipo e di chiedere quale tipo di protezione è richiesta: sacco a pelo per le temperature molto basse, sacco a pelo per temperature meno rigide o un semplice sacco lenzuolo, molto più sottile e leggero.
Se hai bisogno di un sacco a pelo per un range di temperature più sopportabili, potrebbe andar bene Bertoni Lake 250 Sacco Letto.
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L’esterno è 100% poliestere 210T, l’interno 80% poliestere e 20% cotone, con imbottitura hollowfibre. Questo modello pesa meno di 2 kg e ha numerose dotazioni di serie: tasca portaoggetti, tasca portadocumenti, 2 cursori a 2 vie, velcro di sicurezza, copri-lampo imbottita, sistema anti-inceppamento lampo, accoppiabile, gancio appendi-sacco, custodia con coulisse per una chiusura più rapida, colletto termico. Il range tra comfort e temperatura estrema oscilla in questo caso tra +4° e -16°. Un prodotto affidabile e resistente, per dormire in tutta tranquillità.
Qualche informazione utile prima di partire
La scelta di un buon sacco a pelo invernale merita attenzione, così come l’acquisto dello zaino da utilizzare, dell’abbigliamento termico e degli accessori extra. Per quanto riguarda il bagaglio, uno zaino grande (con capienza da 40-60 litri) per i climi freddi e uno zaino più piccolo (10-30 litri) per le escursioni giornaliere sono essenziali. Scegli zaini di qualità con una buona distribuzione del peso e comode aperture. Il consiglio di vestirsi a strati è sempre valido, facendo attenzione soprattutto allo strato base, ovvero quello più interno e a contatto diretto con la pelle (ad esempio t-shirt, leggings e calze).
Oggi l’abbigliamento tecnico/termico è sempre più diffuso, e non solo nel guardaroba degli escursionisti. Le aziende produttrici, inoltre, hanno lanciato nuovi tessuti performanti ed efficaci, in città e ad alta quota. Un buon intimo tecnico, in ogni caso, deve avere due caratteristiche principali: deve essere traspirante e termoisolante.
Infine, ricorda: lo spirito di comunità è uno degli elementi che, da sempre, caratterizza la vita in montagna, soprattutto sottozero. Gli amanti della vita ad alta quota fanno parte di una community con interessi ed esigenze simili. Condividono esperienze e consigli. Se hai dimenticato qualcosa a casa, dunque, non esitare a chiedere assistenza.
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