Viaggio zaino in spalla anche se piove? Proteggilo con la cover impermeabile

Se ami i viaggi zaino in spalla - non solo in estate, ma anche in altri periodi dell’anno - dovrai mettere in conto la necessità di doverti spostare con la pioggia. Ad esempio in quei Paesi dove l’autunno può essere molto umido e piovoso, come Scozia, Olanda e Norvegia, ma anche in Italia. Dovrai prepararti accuratamente per questa avventura così sfidante, in due passaggi: preparazione fisica per non ammalarti, accompagnata dall’acquisto di quegli accessori indispensabili per proteggere il tuo bagaglio e la tua attrezzatura.

Come prepararsi ad un viaggio zaino in spalla da affrontare con la pioggia

Pioggia e umidità possono essere due fattori insidiosi: per la salute e per la riuscita del viaggio. Non farti trovare impreparato. L’allenamento fisico, come ben saprai, è fondamentale. Inizia con un workout che aumenti la resistenza cardiovascolare e la forza muscolare. Lunghe camminate a passo svelto e jogging - al mattino presto o la sera - aiuteranno il tuo corpo ad abituarsi allo sforzo prolungato.

Investi in abbigliamento tecnico traspirante ed impermeabile. Strati di vestiti che possono essere facilmente aggiunti o rimossi: ti permetteranno di adattarti a cambiamenti di temperatura e umidità già in città. Durante questa fase preparatoria, segui un’alimentazione ricca di vitamine e minerali per rinforzare il sistema immunitario. Se necessario, inoltre, chiedi al tuo medico di fiducia di prescriverti degli integratori ad hoc. Consulta un medico anche per eventuali vaccinazioni utili (o indispensabili) sia in Italia che all’estero.

Man mano che si avvicina la partenza, prova a fare una lunga camminata con lo zaino da viaggio (pieno) sulle spalle. Passiamo alla pianificazione del viaggio. Studia bene il percorso e le previsioni del tempo, controllando con maggiore frequenza man mano che si avvicina la partenza. Partire preparato ti aiuterà a evitare sorprese sgradevoli.

Abbigliamento impermeabile e scarpe adatte

La pioggia non sempre è accompagnata dal freddo pungente. Per questo, il consiglio di analizzare attentamente le condizioni meteo previste sul posto è fondamentale. Se le temperature sono ancora gradevoli, come accade spesso a inizio autunno in pianura e in collina, possono andar bene, per proteggerti, un semplice poncho o una giacca impermeabile in stile K-Way: in ogni caso, col cappuccio. Se invece viaggi in autunno inoltrato o ad alta quota, potresti dover passare al piumino invernale per la montagna. Assicurati che sia un capo di buona fattura e che sia traspirante.

Le scarpe sono altrettanto importanti. Se il tipo di terreno lo richiede, scegli delle scarpe da trekking impermeabili e con una buona aderenza, indispensabili proprio per poter camminare su terreni scivolosi e fangosi. Se piove già da un po’, fai in modo da mantenere il capo e i piedi asciutti per prevenire raffreddori e febbre. A volte, per tenere asciutti i piedi, può essere sufficiente indossare dei copri-scarpe usa-e-getta (se è una pioggia leggera) o dei copri-scarpe antiscivolo più spessi, a stivaletto, con cerniera (in caso di pioggia abbondante). Per la testa, oltre alla classica opzione del cappuccio, potrai indossare un cappello jungle, con o senza laccio al mento.

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Proteggi il tuo zaino con la cover anti-pioggia più adatta

Non meno cruciale è proteggere adeguatamente lo zaino da viaggio, con tutto ciò che è presente al suo interno. Il primo step è acquistare uno zaino da viaggio di buona qualità, quindi realizzato con tessuti impermeabili e resistenti. Uno dei materiali più popolari per gli zaini impermeabili è il nylon rivestito in poliuretano (PU), noto per la sua resistenza all'acqua e alla lacerazione. Questo materiale è leggero e durevole. Un altro tessuto comunemente utilizzato è il poliestere rivestito in PVC, che offre una protezione eccellente contro l'acqua. Tuttavia, può essere un po' più pesante rispetto al nylon PU, quindi è importante considerare le proprie modalità di viaggio. P

er chi cerca il massimo della protezione, il tessuto laminato TPU (poliuretano termoplastico) è una scelta eccellente. Questo materiale è estremamente resistente all'acqua e spesso utilizzato in condizioni estreme. È anche resistente ai raggi UV, il che significa che non si degraderà facilmente con l'esposizione prolungata al sole. Infine, ci sono altre opzioni altrettanto valide, come il nylon riciclato con rivestimento DWR (Durable Water Repellent).

Una volta acquistato e chiuso correttamente il tuo zaino, lo step successivo sarà applicare una cover impermeabile, leggera e resistente, ma anche gradevolmente colorata. Abbiamo scelto per te Bertoni Rain Cover M Zaino.

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Questa pratica cover, impermeabile al 100%, si adatta perfettamente agli zaini da viaggio di taglia M, coprendoli per intero. Se hai uno zaino taglia S, nessun problema: in negozio e online abbiamo anche le cover per gli zaini di taglia S. 

Altre precauzioni utili

Se, nonostante queste ed altre precauzioni, dopo ore di cammino con pioggia e freddo, dovessi iniziare ad avvertire fastidi come brividi diffusi e chiari segnali di raffreddamento, non farti cogliere impreparato. Ricorda di avere sempre con te, nel tuo zaino, un kit di primo soccorso a norma. Al suo interno troverai una coperta termica di emergenza, chiamata anche metallina.

Questa coperta, come forse già saprai, prevede due lati distinti: uno totalmente dorato e uno argentato, da utilizzare correttamente. Per massimizzare la protezione dal freddo, in questo caso, dovrai usare la coperta con il lato argentato rivolto verso il tuo corpo. Questo utilizzo sfrutta la capacità del lato argentato di riflettere il calore del corpo verso di te, minimizzando invece la perdita stessa di calore. Il lato dorato, invece, dovrà essere rivolto verso l'esterno. Avvolgiti completamente nella coperta, coprendo il corpo dalla testa ai piedi. Ricorda inoltre di portare anche qualche bustina di farmaci orosolubili contro i sintomi influenzali, che quindi potrai assumere senz’acqua.

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Come proteggere gli oggetti dall’acqua

Un ulteriore accorgimento, che i più esperti adottano in diverse occasioni di viaggio, è proteggere dispositivi elettronici (inclusi i caricabatterie), i documenti e altri oggetti nel bagaglio con delle custodie (piccole o grandi) in plastica impermeabile con chiusura a pressione. Il trucco di utilizzare custodie e sacchetti impermeabili o dei veri e propri organizer, per separare oggetti e indumenti umidi da quelli asciutti, può rivelarsi molto valido anche in situazioni come questa.

Avere una torcia frontale o una lanterna compatta sarà altrettanto importante non solo per le serate in campeggio, ma anche per situazioni come escursioni in contesti di scarsa visibilità: ad esempio, una giornata autunnale con cielo grigio e pioggia circondati da alberi alti e fitta vegetazione. Sei ancora in cammino e vuoi fare uno spuntino? Prediligi soluzioni pratiche come le barrette proteiche (o alla frutta) e altri alimenti che possono essere consumati velocemente anche sotto la pioggia.

Ricorda che la chiave è la leggerezza e la multifunzionalità degli oggetti che scegli di portare. Avere delle to-do-list e delle check list da aggiornare in ogni momento – inclusi gli oggetti che hai dimenticato di portare e da acquistare al più presto – ti sarà di ulteriore aiuto. Ci sono tante app ben progettate – da scaricare con pochi tap sul tuo smartphone – come Google Keep, Todoist o Evernote, che ti aiuteranno ad avere tutto sotto controllo – nel tuo viaggio zaino in spalla – anche con il maltempo.

Come preparare lo zaino da viaggio

Evita di appesantire troppo uno zaino da viaggio per la tua avventura all’aperto, soprattutto se sai in anticipo che troverai pioggia e maltempo lungo il cammino. Dovrai essere abile nell’individuare il giusto equilibrio tra necessità e comodità. Dunque, pianifica accuratamente il tuo itinerario e le attività che prevedi di svolgere sul posto. Questo ti aiuterà a capire cosa è davvero essenziale portare con te.

Se il clima sarà fresco (tendente al freddo), umido e piovoso per buona parte del viaggio, porta con te l’abbigliamento termico (calze, maglie intime e non, ecc.). Una soluzione ancora più pratica delle custodie standard, soprattutto per gli indumenti, è il sottovuoto, impermeabile e salva spazio: in questo modo potrai ricavare spazio extra nello zaino per altri oggetti. Se viaggi con altre persone e avete dispositivi elettronici compatibili, portate un solo caricabatterie, che poi userete a turno.

Passiamo ad oggetti fondamentali come la tenda, il sacco a pelo o il materassino. Prodotti adatti per viaggiare in estate spesso non possono essere usati anche in altri periodi dell’anno. Verifica, dunque, che il sacco a pelo che già possiedi sia in grado di tenerti al caldo anche con temperature più basse; che la tenda sia adatta anche per le piogge abbondanti e che il materassino sia spesso a sufficienza per offrire la giusta separazione tra il tuo corpo e il terreno.

Sì ai cosmetici solidi e ad altri prodotti multitasking

Per quanto riguarda i prodotti per l’igiene personale, via libera ai cosmetici solidi, come lo shampoo e il bagnoschiuma a forma di saponette: occupano meno spazio e hanno un minor impatto ambientale. Anche altri prodotti possono diventare, all’occorrenza, multifunzione: ad esempio, un asciugamano da usare anche come coperta.

Prima di partire, pesa il tuo zaino per assicurarti che non sia troppo carico. Ricorda che dovrai portarlo sulle tue spalle per lunghe distanze. Non andare di fretta. Dopo aver fatto lo zaino, lascialo “riposare” per uno-due giorni. Poi, ripensaci a mente fresca e rimuovi qualche oggetto che non sia strettamente necessario. Ricorda: viaggiare leggeri significa sì avere uno zaino leggero, ma anche godersi il viaggio, muoversi più liberamente e avere meno stress.

Buon viaggio!